domenica, luglio 03, 2005





Anche questo qui era di un altro pianeta, soprattutto quando aveva in mano la chitarra. Uno dei piu' innovativi chitarristi di sempre, capace di riscrivere la storia della chitarra moderna, in questo disco si ascoltano alcune delle tracce piu' significative del suo repertorio per chitarra sola. Purtroppo la morte lo ha ghermito prima di poterci regalare nuove emozioni. Un grande della musica.






Uno dei piu' bei dischi da un po' di anni a questa parte di uno dei piu' rappresentativi rocker d'oltremanica. Van "the man" qui e' ispirato, blues e jazz sono presenti in dosi importanti, la magia del rock continua. Bello.





Beh, questo qui e' di un altro pianeta. Discendente della tradizione vocale jazz, ne oltrepassa i limiti, facendo di tutto solo con la sua voce. Impensabile la varieta' dei suoni che riesce a fare, delle sfumature che riesce a dare, degli strumenti che riproduce in maniera fedele e personale. Uno dei piu' grandi talenti musicali del secolo scorso.





Italiana, 20 anni, voce particolare, polistrumentista e compositrice, gran bel talento soprattutto per la voce, L'aura fa un disco molto particolare, disegnato su misura per lei. Inglese, italiano, rock, pop e melodia, rabbia e gioco si alternano in queste tracce. Ricorda un po' Elisa, anche per il percorso artistico e la permanenza negli States, ma secondo me e' piu' brava.




23 anni, inglese, cantautore con la melodia facile, fragile e intenso, voce espressiva, ricorda l'americano Jeff Buckley per la capacita' di mettersi a nudo in una canzone. Non sempre azzeccate le scelte musicali, ma interessante e originale. Puo' solo crescere.